Il Percorso ha inizio nel lontano 2001 quando, durante la fase finale degli studi presso la Facoltà di Psicologia di Torino, mi affaccio nel mondo immobiliare.
Proprio la Formazione Accademica mi consente di affrontare la Mediazione Immobiliare anche da un punto di vista emotivo: chi vende vive sentimenti contrastanti, da un lato l’entusiasmo di una nuova avventura dall’altro il dispiacere e il disagio di un capitolo certo della vita che si chiude con l’incertezza del futuro.
Altrettanto chi acquista vive la novità con trasporto e con avvincente curiosità tuffandosi però in un’incerta nuova storia.
Ecco che sullo sfondo di un Preliminare di Compravendita e di un Atto Notarile la capacità di relazionarsi con sensibilità e con competenza del Mediatore accompagna il PERCORSO prima emotivo e poi economico del Cliente.
Inizio i primi anni nel campo immobiliare collaborando con colleghi, fino al momento in cui decido che il mio “percorso” dovesse prendere la forma attuale, in completa autonomia.
Il nome c’era già nella mia mente, dovevo solo esprimerlo visivamente.
Nasce così anche il logo, che rappresenta i miei due mondi: una strada (inizio del percorso) che diventa una chaise longue, simbolo della psicanalisi e comodo complemento d’arredo nelle nostre case, “protetto” sotto ad un tetto, simbolo dell’immobile, punto d’arrivo del percorso.
Un percorso in cui il cliente si sentirà accompagnato in ogni fase.